Tutt'apposto,so far.......

Mai visto così poco traffico in giro per Roma......questo per chi lo ricorda o per chi c'era ,mi riporta la memoria a delle fredde sere (e dico sere) d' inverno degli anni settanta; un po' angoscianti e plumbee,devo dire....
Ma a vent'anni è tutto più divertente di come poi lo si ricorda da adulti,no?.......

Distraiamoci con nuovo inchiostro che è meglio.....
A presto!!
                                    

                                                                            Sail Away!!!

The Dragon's Year

Questo è l'anno del Drago nella cultura Cinese,se non erro, e forse è proprio questo il motivo per cui mi è stato richiesto questo lavoro; a tale proposito personalmente sento che un pensiero non può non andare alla piccola cinese Joy Zheng assassinata a Roma in quest'inizio d'anno,durante una bastarda rapina finita male: pessimo inizio per l'anno del Drago!!........

Torniamo al lavoro: questo è stato prodotto come sketch per dare una minima  idea al cliente sulla posizione richiesta del drago:

Sketch

Posizionato sull'avambraccio del committente fino a metà del braccio, un classico drago d'ispirazione orientale, ma con influenze vistosamente occidentali e con un'interpretazione del tutto personale  nel tentativo di mantenere una seppur minima considerazione della tradizione giapponese; Approvata la bozza dal committente si va a cominciare;lo spazio a disposizione non è poco e vediamo come ho affrontato questa prova:

First Session: the Outline without Mikiri

Questa,della durata di un paio d'ore, è la prima seduta di lineatura del soggetto; una breve seconda seduta è stata impiegata per l'impostazione delle linee degli sfondi e l'aggiunta delle linee dei fiori.C'è da dire che il cliente ha espressamente chiesto di poter avere la testa del fantastico animale, stando con il braccio in posizione rilassata lungo il tronco, visibile da chi è posizionato frontalmente,ma,allo stesso tempo, anche da lui stesso; quindi nella parte esterna dell'avambraccio sarà visibile  una bella porzione del corpo del drago.Come si può forse intravedere, un vortice di fumo è posto sul gomito.

The Mikiri step

La terza e la quarta seduta ,dopo aver controllato la tenuta delle linee di contorno ed averne rinforzato le eventuali perdite, sono state tutte impegnate nel riempimento dei neri e dei grigi nei Mikiri.Abbiamo deciso di posporre l'eventuale reticolo delle squame.Durante la lavorazione si è scelto di allungare il numero delle sedute e diminuirne la durata per non stressare l'epidermide del soggetto.Ora bisogna attendere il completo ristabilirsi della pelle per poter passare alla colorazione .Non vedo l'ora!!!

What Hell He Doing?!?

Heylà,mi fa piacere trovarvi ancora qui?!?......Beh,come butta l'inizio d'anno?......Sorvoliamo?! OK!

Postare un'articolo nel blog ultimamente mi viene un po' difficile,incontro una serie di piccoli contrattempi nelle funzioni di pubblicazione che mi farebbero venir voglia di lasciar perdere ( ...e magari qualcuno potrebbe anche apprezzarlo) , ma tignosetto come sono non mi fermo al primo ostacolo.E quindi, eccomi di nuovo che vi dico:Ciao!

Vediamo comunque se posso essere utile a qualche "novello ricevitore d'inchiostro" che voglia sapere come avviene tale procedimento d'acquisizione di un tatuaggio....ammesso che -oggi come oggi -ci sia ancora qualcuno che non......come dici, tu non lo sai ancora esattamente?......beh,finchè non provi sulla TUA pelle, ESATTAMENTE non potrai mai saperlo...... Però,quest'immagine dovrebbe poter aiutare:

Il manipolo (o puntale) sterile,che ovviamente serve a contenere gli aghi anch'essi sterili, si introduce appena sotto l'epidermide; tutta l'area di lavoro deve essere ben pulita,gli attrezzi sterilizzati secondo un processo ben specifico e protetti da buste; a tal proposito vi invito a vedere  vecchi  post, quì nel blog,dove accenno a questo. Non essendo abilitato alla professione medica non mi dilungo in spiegazioni che potrebbero essere fraintendibili e mi limito a consigliarvi, come avviene in questi casi : non provateci a casa!!
Però, potrei illustrarvi visivamente la nascita di un "tatuaggetto" ,per dirla alla Elio e le Storie Tese; proviamo?

La "fase uno" è chiaramente quella di scelta del soggetto; una volta superato questo scoglio e , consigli o non consigli, avete deciso di applicare sul vostro corpo in maniera pressocché indelebile il soggetto in questione ( quì abbiamo un bel cuoricino coloratino col nick,il diminuitivo,il vezzeggiativo,ecc. di un familiare del cliente) procediamo all'applicazione dello stencil o "velina"

A questo punto diamo modo al cliente di verificare se il posizionamento del tatuaggio è proprio quello che si aspettava....nel caso ciò non fosse,pazientemente,riposizioniamo lo stencil 

 A questo punto fugate le perplessità, diamo inizio alle danze; partiamo con il tracciare la linea di contorno o "out line"

 Testando continuamente lo stato del soggetto che abbiamo sotto i nostri aghi per evitare che possa muoversi inappropriatamente ,procediamo ,dopo aver tracciato di nero il lettering  in questo caso ,con  la colorazione del cuore: rosso!!!

Traccio la linea del cuore

Ne riempio i contorni:Rosso!!

Ormai agli sgoccioli:Il Bianco!!

Finito!!